Tutti i consigli, dalla logistica alle app utili, senza trascurare i costi reali per un’avventura sicura, economica e autentica
Chi sceglie di visitare il Vietnam si prepara a un viaggio straordinario nel paese dei 1000 paesaggi, capace di unire cultura millenaria, natura mozzafiato e ospitalità sincera. Nonostante il passato segnato dalla guerra, oggi le città sono pulite e moderne, la popolazione giovane è dinamica e positiva, e i turisti sono accolti con grande gentilezza. Chi si aspetta di trovare le stesse disuguaglianze sociali di altri Paesi asiatici resterà sorpreso: il Vietnam si sta risollevando con determinazione e orgoglio. Tuttavia, “alcuni luoghi meravigliosi, come Hoi An o Ha Long Bay, iniziano a perdere autenticità per via del turismo di massa”, avverte chi ci è già stato. Nonostante ciò, viaggiare in Vietnam oggi è un’esperienza che regala emozioni vere, tra paesaggi incontaminati e sapori intensi. La chiave è una sola: sapersi organizzare bene.
Le app essenziali per muoversi in autonomia e sicurezza
Per affrontare un viaggio in Vietnam in modo semplice ed efficiente, le app possono fare la differenza. Grab è l’alternativa asiatica a Uber ed è perfetta per prenotare spostamenti urbani in auto o moto. Per autobus e treni, 12Go è irrinunciabile: affidabile, aggiornata e ideale per chi ha carte straniere. Google Translate è utile per comunicare, soprattutto con tassisti o venditori, mentre Google Maps funziona meglio delle mappe Apple.
Molto pratiche anche le app di cambio valuta come Xe, che aiutano a evitare confusione con il Dong vietnamita. Altro suggerimento importante riguarda le SIM locali o eSIM: costano poco (circa 10 euro per 15 giorni) e offrono fino a 3 GB al giorno. Meglio acquistarle in città piuttosto che in aeroporto, per spendere meno.
Come spostarsi in Vietnam: treni, taxi, voli e scooter
Il Vietnam offre numerose opzioni per gli spostamenti. I bus limousine sono ideali per tragitti brevi (fino a 3 ore) mentre per le lunghe distanze conviene usare i bus notturni con cuccette, molto comodi e convenienti. Ma attenzione agli orari: “nessuno dei nostri autobus è arrivato puntuale”, afferma il viaggiatore, suggerendo di non pianificare itinerari troppo serrati.
Anche i voli interni sono economici: Vietnam Airlines è più affidabile di VietJet, che però offre prezzi più bassi. Per chi ama l’avventura, il noleggio di scooter o moto costa circa 5 euro al giorno, ma serve la patente internazionale e una certa esperienza, dato il traffico caotico.
I taxi Grab sono molto usati nelle città, ma per tragitti più lunghi non sempre risultano economici. Le auto private con autista possono essere un’opzione, ma è difficile ottenere tariffe vantaggiose. “Abbiamo dovuto fare qualche compromesso per raggiungere i siti fuori città”, si legge nel racconto.
Cucina vietnamita: sapori autentici tra street food e specialità locali
La cucina vietnamita è un trionfo di sapori equilibrati, profumi intensi e piatti tipici che cambiano da regione a regione. “Avevo aspettative altissime, ma non sono mai rimasto deluso”. A nord si assaggiano Phở, Bún chả e Chả Cá; nel centro, a Hue, spiccano il Bun Bo Hue e il Nem Lui; a Hoi An si trovano vere delizie come Cao Lau, Mi Quang e i famosi White Rose. Il cibo è poco piccante, fresco e abbondante.
Anche le birre meritano attenzione: Saigon, Hanoi, Huda, Tiger, Larue, e soprattutto Bia Hoi, la birra fresca non pastorizzata servita ogni giorno nelle birrerie locali. Il Vietnam è anche tra i maggiori produttori mondiali di caffè: si può provare il Ca Phe Trung con tuorlo d’uovo o il Ca Phe Sua Da, freddo con latte condensato. “Nonostante abbia bevuto tanta birra, non mi sono mai sentito stordito”, racconta il viaggiatore.
Quanto costa davvero un viaggio in Vietnam? Tutti i numeri
Viaggiare in Vietnam è estremamente economico: con meno di 500 euro per 11 giorni (voli esclusi) si può vivere un’esperienza completa. Gli hotel e homestay costano in media 10–15 euro a notte (per persona) con colazione. Spendendo solo 5–10 euro in più si può migliorare di molto la qualità dell’alloggio.
I pasti partono da 1–3 euro per street food e pranzi veloci, fino a 15 euro per cene complete. Gli spostamenti sono economici: taxi Grab costano 0,5–0,8 euro/km, i bus circa 70 euro per tutta la vacanza, mentre le escursioni più belle (Halong Bay e Ninh Binh) partono da 70 euro, pranzo incluso. Anche i massaggi nelle spa costano solo 10–15 euro per un’ora.
Altri consigli pratici:
- Contrattare è fondamentale: “I prezzi possono calare anche del 50%”.
- Evitare prodotti falsi di marca, meglio souvenir semplici e tessili.
- Ottimo shopping al Mercato Notturno di Hanoi, con prezzi fissi.
- Massaggi sempre di qualità, soprattutto nelle strutture recensite su Google.
Contanti o carta? Tutti i trucchi per pagare in Vietnam
Sebbene la carta sia sempre più accettata, è bene avere con sé sempre un po’ di contanti in Dong. Solo il 30–40% dei ristoranti e degli hotel accetta pagamenti digitali. I prelievi ATM sono facili da fare ma spesso con commissioni alte. “Abbiamo avuto le tariffe più basse con Sacombank”, segnala il viaggiatore.
Una buona alternativa è usare carte virtuali tipo Revolut, che non applicano commissioni sul cambio. Attenzione però: molti commercianti aggiungono una tassa del 3% per le carte straniere. Sempre meglio avere con sé anche qualche dollaro in contanti per le emergenze, “soprattutto in banconote di piccolo taglio”.