Indice
- 1 L’Abruzzo diventa il nuovo polo dell’energia offshore. Ma la corsa al “green” sarà davvero tutta rosa e fiori?
- 2 Opportunità di lavoro e i profili più richiesti
- 3 Med Wind: il mega parco eolico offshore di Trapani
- 4 Renexia: dalla divisione Toto SpA a player internazionale
- 5 Candidarsi e i tempi del progetto
L’Abruzzo diventa il nuovo polo dell’energia offshore. Ma la corsa al “green” sarà davvero tutta rosa e fiori?
La notizia è di quelle destinate a far discutere: Renexia aprirà una fabbrica di turbine eoliche a Vasto, in Abruzzo, promettendo 1500 assunzioni nell’arco di due anni. Un annuncio che mescola entusiasmo, speranza e una buona dose di scetticismo, perché il progetto porta con sé numeri imponenti: 500 milioni di euro di investimento e la creazione di un polo produttivo che dovrebbe cambiare il volto dell’economia locale. La Giunta regionale ha approvato il progetto, individuando nell’area di Punta Penna il sito ideale per ospitare la fabbrica. Lì nasceranno turbine galleggianti destinate al parco eolico offshore Med Wind, che Renexia sta costruendo al largo di Trapani. Non si tratta solo di un’operazione industriale: il gruppo, nato come costola del Toto SpA e oggi attore internazionale nel campo delle rinnovabili, vuole segnare una svolta nel settore. Ma dietro le promesse occupazionali resta la domanda: quanti di quei posti diventeranno stabili e di qualità?
Opportunità di lavoro e i profili più richiesti
Secondo quanto anticipato, il nuovo impianto di Vasto offrirà posti a operai, tecnici, manutentori e ingegneri, figure centrali per la produzione e l’assemblaggio delle turbine.
Ma non solo: le opportunità si estenderanno anche ai cosiddetti Green Jobs, quelle professioni legate a sostenibilità e transizione ecologica. Tra i profili richiesti ci saranno ingegneri energetici, energy manager, informatici ambientali e specialisti ESG. Figure sempre più necessarie in un settore che punta a un futuro a basse emissioni.
Per i candidati, Renexia invita a tenere d’occhio la sezione “Lavora con noi” del sito aziendale, dove sarà possibile inviare il proprio curriculum tramite form online. Le selezioni prenderanno il via una volta completata la costruzione della fabbrica.
Med Wind: il mega parco eolico offshore di Trapani
Il cuore del progetto Renexia non è solo abruzzese, ma anche siciliano. Med Wind prevede la costruzione di un parco eolico galleggiante al largo di Trapani con 156 turbine capaci di alimentare oltre 4 milioni di famiglie.
Il progetto, presentato durante l’Abruzzo Economy Summit, è frutto di un accordo tra Renexia, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy e la multinazionale cinese MingYang, leader mondiale nella produzione di pale eoliche. È prevista la nascita di una NewCo dedicata alla produzione dei nuovi aerogeneratori, con l’obiettivo di creare una filiera nazionale del settore.
Se tutto andrà secondo i piani, l’Italia potrebbe diventare un punto di riferimento europeo nell’eolico offshore, settore che promette rendimenti altissimi ma richiede anche infrastrutture complesse e manutenzione costante.
Renexia: dalla divisione Toto SpA a player internazionale
Renexia nasce nel 2011 come evoluzione della divisione “Energie Rinnovabili” del Gruppo Toto SpA, colosso abruzzese delle infrastrutture. La società ha sede a Chieti e negli anni si è distinta per progetti di impianti eolici e fotovoltaici su larga scala, oltre che per l’installazione di colonnine di ricarica ultraveloci per la mobilità elettrica.
Il nuovo stabilimento di Vasto rappresenta quindi un ritorno alle origini per l’azienda, che conferma il proprio legame con il territorio abruzzese. La scommessa è chiara: sfruttare la fabbrica come trampolino per costruire un’intera filiera nazionale dell’eolico offshore, riducendo la dipendenza dall’estero e rilanciando l’Italia come hub energetico nel Mediterraneo.
Candidarsi e i tempi del progetto
Per chi sogna di far parte della trasformazione “green” di Renexia, la via maestra resta il sito ufficiale dell’azienda. Nella sezione “Lavora con noi” sarà possibile presentare domanda compilando un form online e inviando il curriculum. Le assunzioni scatteranno però solo dopo l’apertura dello stabilimento, prevista entro due anni.
Resta da capire come verrà gestita la formazione dei nuovi assunti e se i 1500 posti promessi si tradurranno in contratti stabili o in un mix di occupazione a tempo determinato e subappalti. Quel che è certo è che Vasto si prepara ad accogliere uno degli investimenti industriali più imponenti mai arrivati in Abruzzo.
Come inoltrare la propria candidatura:
Renexia
